mercoledì 7 agosto 2019

SIAMO TUTTI UNA GRANDE FAMIGLIA....


UNA DELLE FRASI PIU' FALSE IN CIRCOLAZIONE IN QUESTI ULTIMI ANNI IN ITALIA

CHE SI TRATTI DI UN BAR, RISTORANTE, NEGOZIO,NON IMPORTA, MA QUANDO SI VUOL COMPRENDERE TUTTO IL PERSONALE CHE VI LAVORA, ECCO IL TITOLARE DIFENDERE LA SUA PROPRIETA' CON QUESTA FRASE MALEFICA

Esattamente, malefica in quanto rappresenta proprio la "testa da suk arabo o peggio da cinese".
Confondere un famigliare, con "un posto di lavoro" è forse la peggior trappola che i cinesi hanno importato in Europa.
Ho visto centinaia di persone spostate,sparite,in questi ultimi 20 anni nei loro locali,anche se la maggior parte erano ottimi soggetti di prestazione e comunicazione col pubblico.Il problema stava proprio li': erano troppo abili e intuitivi, quindi pericolosi e quindi potevano scoprire tutte le nefandezze del titolare.L'unica cosa di famigliare che rappresentavano erano i soldi che potevano portare se venivano circuiti e sistemati secondo le volontà del padrone. L'italico, ha sposato in pieno questo sistema per l'apertura delle sue strutture commerciali.Quindi stupirsi dell' aumento dei "caporali,societa' di comodo,dipendenti schiavizzati,etc.", e' ridicolo se non addirittura imbecille.
E questo non riguarda solo il sud o le isole, anzi,con l'inserimento di accordi con strutture estere,le figure politiche al nord hanno dato spazio a notevoli iniziative di"estensioni di linea" sia di prodotti che di persone.Quindi il problema ormai non è il lavoro , ma la struttura mentale marcia e bacata che lo accompagna.
  

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